Dopo “Sunna”(2009) e “Twin Tigers” (2011) Cory Thomas Hanson, in arte White, dà alle stampe, tramite Aagoo Records, “III”, un album che ne conferma le attitudini pop-cantautorali in dieci brani scritti, prodotti e realizzati in solo. Canzoni nate durante i tour intrapresi negli ultimi anni con la Mikal Cronin Band e Pangea, che ne hanno forgiato la cifra stilistica, nella quale sono previsti inserimenti di parti elettroniche, soprattutto per quel che riguarda le matrici ritmiche, su tessiture melodiche ottenute con strumenti acustici e chitarre elettriche. Il timbro vocale, esile e in alcuni momenti sussurrato, evoca situazioni oniriche, come in “Pretty Creatures”, e richiama in mente le pagine più gentili dei Radiohead. White si occupa anche di arti visive, e nella costruzione della sua musica si rintracciano richiami ad elementi cinematografici, con specifica attenzione allo scambio di posizione tra primi piani, quasi esclusivamente costituiti dalla voce, e sfondi, curati con estrema attenzione nel dettaglio timbrico.