martedì 17 gennaio 2012

Uniform Motion: One Frame per Second

Nove brani stretti in mezzora compongono il terzo studio album di Uniform Motion dal titolo “One Frame per Second”. Si tratta di una storia – che narra di un personaggio immaginario chiamato Little Knight - raccontata attraverso episodi dal taglio cantautorale, dagli sfondi semiacustici, dalle atmosfere rilassate e illuminate spesso da luci tenui, capaci di avvolgere il tutto in un morbido andamento chiaroscurale. L’album si mantiene su un binario espressivo costante, senza deragliamenti stilistici né impennate ritmiche, anche se in alcuni momenti, come nella traccia “Our Hearts Have Been Misplaced in a Secret Location” si avverte un certo coinvolgimento, poi subito appannato dalle note esili e accopagnate da un sussurro di voce che accarezzano la melodia di “I Was Crushed bt a Forty-Foot Man”. Di qualità ce n’è molta nello svolgimento proposto da Uniform Motion, con diverse perle che riescono a formare una collana di valore. Caratteristica che si avverte nel modo di equilibrare i volumi, cesellare gli arrangiamenti, colpire le corde emozionali senza mai alzare la voce, senza cercare per forza il colpo a sorpresa. Lavoro molto apprezzabile dunque, certamente adatto per gli amanti del songwriting ben pensato e soprattutto per chi è in cerca di un ascolto lontano dalle urla metropolitane, e buono anche per un sottofondo mai invadente.

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