Scritte dal pianista Gilberto Mazzotti le otto tracce di “Magip”, il nuovo lavoro targato GB Project, il quartetto che allinea Alessandro Scala al soprano e tenore, Piero Simoncini al contrabbasso e Michele Iaia alla batteria, trovano nella cantabilità melodica il loro principale motivo di interesse. Carattere che emerge già dall’iniziale Bells In Dancing e che si amplia nei brani che vedono la presenza dell’ospite Simone Zanchini alla fisarmonica. Elemento che contribuisce ad allargare le maglie timbriche del quartetto, di per sé capace di una buona continuità di soluzioni, con l’alternanza di fiati e tra pianoforte e Fender Rhodes. Le partiture di Mazzotti prevedono anche espressioni a lunga gittata, come quelle di Aria mediterranea, brano che si protrae per undici minuti dove assistiamo al concatenamento di temi, velati da una sorta di “poetica malinconia”. In copertina è riprodotto un dipinto di Mauro Berretti.
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