domenica 24 dicembre 2017

Marilena Paradisi – Kirk Lightsey: “Some Place Called Where” [Losen Records, 2017]


È un sottile gioco di equilibri espressivi e formali quello che si instaura tra la voce di Marilena Paradisi e il pianoforte di Kirk Lightsey nelle otto tracce di “Some Place Called Where”. Brani presi da repertori tra loro distanti, da Chales Mingus a Wayne Shorter passando per Leonard Bernstein, resi attraverso un rapporto fatto di misura e interplay tra i due interpreti. A colpire è sia la capacità di Paradisi nel produrre un timbro preciso, aderente all’estetica dei brani proposti, sia il modo in cui Lighsey riesce a farsi presente senza mai travalicare di una nota il primo piano a favore della voce. L’insieme rimane unito grazie a un equilibrio di timbri, melodie e ritmi, mentre la conclusiva Fresh Air, un originale del pianista di Detroit degli anni Settanta con parole di Paradisi, ne impreziosisce ulteriormente il valore.

                                             

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