Si chiude con un’ipnotica versione di Hey Joe il concerto del Wire Trio capitanato da Enzo Pietropaoli al basso elettrico, Enrico Zanisi al pianoforte e tastiere e Alessandro Paternesi alla batteria e live electronics. Si è trattato di una performance carica di “elettricità”, con densi groove e timbriche dal forte impatto emotivo, attraverso la quale il trio di Pietropaoli ha voluto rendere omaggio al Festival di Woodstock, non solo per quello che ha rappresentato musicalmente, ma soprattutto dal punto di vista sociale e culturale. I giovani del tempo recepirono quel festival come un profondo cambiamento, “una botta” come la definisce Pietropaoli al microfono di Ernesto Assente che ha introdotto la serata rivisitando con l'ausilio dei video gli aspetti salienti del leggendario film diretto da Michael Wadleigh.
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