venerdì 23 febbraio 2018

John Surman: “Invisible Threads” [ECM, 2018]


Sono i Rainbow Studio di Oslo, nel luglio 2017, ad accogliere il trio capitanato dal sassofonista John Surman, completato da Nelson Ayers al pianoforte e Rob Warning al vibrafono e marimba. La loro è una connotazione timbrica particolarmente ispirata, che segna uno dei lati di maggior rilievo di “Invisible Threads”, lavoro che si sviluppa attraverso dodici tracce che portano un nocciolo di cantabilità melodica, e di una certa imprevedibilità espressiva. Il trio spazia da momenti introspettivi a situazioni guizzanti, da attimi si sospensione spazio-temporali a passaggi dalla decisa e puntuale impronta ritmica. Surman, a sua volta, aggiunge motivi estetici alternando soprano, baritono e clarinetto basso, e mostra la consueta sensibilità espressiva in particolar modo nei dialoghi, sottili e telepatici, con Nelson Ayers, per un’affinità costruita attraverso una paritaria osservazione dei movimenti.

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