Troviamo il Fender Rhodes di Stefano Onorati in due dei degli otto brani della scaletta proposta dai Brotherhof, il quartetto composto dal sassofonista Mattia Dalla Pozza, dal trombettista Antonello Del Sordo, dal bassista Luca Grani e dal batterista Giovanni Minguzzi. Il loro è un sound molto personale, fatto di continue interazioni d’insieme, timbricamente vario e “aumentato” anche da inserti elettronici ed effetti strumentali. Le forme dei brani seguono spesso degli sviluppi inattesi, come se si trattasse di jam estemporanee ispirate da visioni e figure provenienti da diversi background. Anche gli interventi in solo mantengono una certa coerenza con l’estetica d’insieme, caratterizzata, per sommi capi, da un jazz rock che potrebbe richiamare in mente Frank Zappa e derivati. In scaletta, oltre agli originali, troviamo anche In A Sentimental Mood di Duke Ellington, Aerei di carta di Marco Tamburini, e Bocca di rosa di Fabrizio De André, a testimoniare un’ampia veduta anche nelle scelte di repertorio.
Nessun commento:
Posta un commento