“The New York Project” recita il sottotitolo di questo album che la pianista e compositrice Cettina Donato firma in quartetto con Matt Garrison ai sassofoni, Curtis Ostle al contrabbasso ed Eliot Zigmund alla batteria. Fatta eccezione per Lawns, di Carla Bley, il lavoro si sviluppa su originali firmati dalla leader, la quale, attraverso la nota di copertina, renda note le intenzioni che hanno dato forma alla scaletta con queste parole: «Puoi raggiungere qualsiasi obiettivo tu abbia programmato ma ci vuole azione, persistenza e la capacità di guardare in faccia le tue paure. Questo è il motivo per cui ho chiamato il mio nuovo progetto “Persistency”, perseveranza […]». Brani che portano nel loro fulcro espressivo la cantabilità dei temi, spesso affidati al timbro misurato di Garrison, e che rimandano a una pregevole estetica d’insieme, ottenuta con il rispetto sia degli spazi di manovra dei singoli elementi, sia con un respiro armonico di gruppo sempre fluido, leggero quanto intenso e profondo.
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