lunedì 10 novembre 2014

Louis Sclavis Quartet: Silk And Salt Melodies (ECM Records, 2014)

Louis Sclavis (cl); Gilles Coronado (ch); Benjamin Moussay (pf, tast); Keyvan Chemirani (perc)

Louis Sclavis, Gilles Coronado e Benjamin Moussay, già attivi come Atlas Trio, si sono dati appuntamento nel marzo 2014, insieme al percussionista iraniano Keyvan Chemirani, presso gli studi La Buissonne, a Pernes-les-Fointaines, per dare forma a “Silk And Salt Melodies”, l’album edito dalla ECM di Manfred Eicher. Ne è scaturita una musica espansa, capace di oltrepassare, con grande flessibilità formale, i confini stilistici del jazz propriamente inteso, per andare a indagare, attraverso lunghi percorsi d’eplorazione melodica, espressioni lontane, che portano anche verso figure dalle sfumature orientali. Lo stesso Sclavis, riguardo alle intenzioni dell’album, ha dichiarato che: «C’è dentro il mio desiderio di riflettere un immaginario nomade, e che rimandi alla tematica dell’immigrazione nella storia del mondo». La scaletta si compone di soli brani originali scritti dal leader, che sfrutta appieno le qualità timbriche di questa formazione, attraverso temi articolati e costruiti con lentezza, nei quali l’utilizzo delle pause gioca, a volte, un ruolo decisivo. La foto di copertina è di Louis Sclavis.

Le parfum de l’éxil / L’homme sud / L’autre rive / Sel et soie / Dance For Horses / Des feux lointains / Cortège / Dust And Dogs / Prato plage

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