mercoledì 12 settembre 2012

The Vindicators: Greatest Hits (Go Down Records, 2012)

Qualcuno si ricorderà dei Vindicators, band nata dallo scioglimento dei Frigidaire Tango, stilisticamente ispirata ai Fleshtones, in grado di dare alla luce un paio di album nella seconda metà degli anni Ottanta. Per tutti gli altri arriva il “Greatest Hits”, che raccoglie in due cd il meglio della loro produzione, quattro brani inediti e un live ripreso in varie location. Siamo in ambito rock, caratterizzato da andamenti ritmici sostenuti, originalità espressiva ottenuta grazie all’apporto dei fiati e una capacità di attenuare i toni per creare momenti più riflessivi, dal taglio cantautorale. La parte in studio conta su una scaletta di venti brani che si lasciano ascoltare senza fatica, poiché le linee melodiche sono costantemente in assonanza e prive di situazioni dalla chiave di lettura difficile. Musica che sa coinvolgere, e che nella parte registrata dal vivo (diciotto brani, con una qualità audio non levigata) assume connotazioni ancor più sanguigne e veritiere, capaci di riflettere la carica emotiva prodotta da Charlie Out Cazale e soci. Una buona riscoperta, lontana dalle tendenze ammiccanti e modaiole.

Nessun commento:

Posta un commento