Lisa Marie Simmons (voc); Marco Cremaschini (Fender Rhodes, synth, tast); Cesare Valbusa (batt, perc); Simone Boffa (ch el); Simone Guiducci (ch el); Christian Codenotti (ch a, fl, voc); Maurizio Giannone (perc); Bartolomeo Simmons (chimes); Mauro Ottolini (tb, trn, flic, tr, sou #4); Fulvio Sigurtà (tr, flic #6); background vocals.
Si rintraccia nella voce di Lisa Marie Simmons la cifra espressiva di “Identity”, il secondo album firmato dagli Hippie Tendencies, nel quale si alternano brani originali e alcune rivisitazioni. Il suo è un caldo timbro vocale che segna l’intero lavoro, dove la band si muove nei territori di un pop lineare, messo insieme con perizia e buon gusto, sia nelle parti d’arrangiamento, sia nella costruzione delle trame strumentali. Gli interventi di Mauro Ottolini e Fulvio Sigurtà impreziosiscono una tessitura di pregio, nella quale emerge un buon equilibrio tra strumentazione acustica e suoni sintetici. Lisa Marie rende proprie le versioni di Time After Time (Cyndi Lauper) e Blowin’ In The Wind (Bob Dylan), allaccia il discorso espressivo con le radici africane in Wana wa Africa (con parti cantate in lingua swahili) e si lascia apprezzare a più riprese, anche nello spoken word di Here’s To You (Ennio Morricone/Joan Baez).
Woke Up / Beside Me (Italian Town) / Borderline / Giggin’ Around / Wana wa Africa / Immigrant / Time After Time / Beat / She’s Got It / Can You Tell / Blowin’ In The Wind / Here’s To You / Done
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