Il trombettista Luca Aquino pubblicherà il prossimo 21 aprile il suo terzo album prodotto dalla Tǔk Music di Paolo Fresu, dal titolo "OverDOORS". Il disco è un personale tributo che Aquino dedica alla sua rock band preferita, The Doors, e arriva dopo l’esperienza positiva del precedente "aQustico" e dei due anni trascorsi in tour mondiale con il gruppo del batterista Manu Katché. Nella line up troviamo: Dario Miranda al basso elettrico, Antonio Jasevoli alla chitarra e Lele Tomasi alla batteria. Inoltre tre saranno gli ospiti alla voce: Petra Magoni, Carolina Bubbico e Rodolphe Burger. Il lavoro verrà presentato dal vivo il 31 maggio all’Auditorium Parco della Musica di Roma e il 13 giugno al Festival Jazz di Parigi.
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martedì 31 marzo 2015
lunedì 30 marzo 2015
Anouar Brahem: “Souvenance” [ECM, 2015]
Anouar Brahem (oud); François Couturier (pf); Klaus Gesing (cl b); Björn Meyer (b); Orchestra della Svizzera Italiana diretta da Pietro Mianiti
Una foto di Nacer Talel posta in copertina, che immortala un drammatico momento di guerriglia a Tunisi nel gennaio 2011, introduce l’ascolto di “Souvenance”, l’album che Anouar Brahem dedica ai tumultuosi e tragici fatti della “primavera araba”. Un doppio CD dalle linee formali ed espressive complesse, dove ai movimenti del quartetto si aggiungono, in maniera misurata e mai troppo esposta, quelli dell’Orchestra della Svizzera Italiana diretta da Pietro Mianiti. Ne derivano atmosfere melanconiche, che il tipico suono dell’oud trascina in territori dagli orizzonti orientali, sempre segnate con tratto lieve da una melodia lineare e sommessamente cantabile. Ad amplificarle intervengono sia Klaus Gesing al clarinetto basso, sia, e soprattutto, François Couturier con il suo pianismo discreto, fatto di note essenziali e staccate che disegnano spirali ipnotiche. Brahem, in merito alla genesi di questo lavoro, ha dichiarato che: «Non ho avuto la pretesa che ci sia un legame diretto tra la mia musica e gli eventi che hanno sconvolto la mia terra, ma sono rimasto molto influenzato da ciò che è accaduto».
CD1: Improbable Day / Ashen Sky / Deliverance / Souvenance / Tunis At Dawn / Youssef’s Song – CD2: January / Like A Dream / On The Road / Kasserine / Nouvelle vague
giovedì 26 marzo 2015
Antonio Sánchez: due nuovi album in uscita e date in Italia
Antonio Sánchez pubblicherà a breve due nuovi album su etichetta CAM Jazz: "Three Times Three", in uscita il 28 aprile, e "The Meridian Suite", disponibile dal 9 giugno. Il primo vede il batterista e compositore impegnato con tre diverse formazioni in trio, con Brad Mehldau e Matt Brewer, con John Scofield e Christian McBride, e con Joe Lovano e John Patitucci. Il secondo lavoro è una suite elettro-acustica di circa un'ora, realizzata con Seamus Blake, John e Matt Brewer Escreet, oltre a Thana Alexa e Adam Rogers. Inoltre Antonio Sánchez sarà in Italia per una serie di concerti. Queste le date previste:
April 26 / Blue Note / Milan, Italy
April 27 / MA / Catania, Italy
April 28 / Centro Culturale Officina / Messina, Italy
April 29 / Auditorium Comunale / San Vito al Taglimento, Italy
April 30 / Teatro Della Fortuna / Fano, Italy
lunedì 23 marzo 2015
Vijay Iyer Trio: Break Stuff [ECM, 2015]
Vijay Iyer (pf); Stephan Crump (cb); Marcus Gilmore (batt)
Starlings / Chorale / Dipych / Hood / Work / Taking Flight / Blood Count / Break Stuff / Mystery Woman / Geese / Countdown / Wrens
Il trio capitanato da Vijay Iyer, completato da Stephan Crump al contrabbasso e Marcus Gilmore alla batteria, si conferma tra le realtà più interessanti del panorama jazzistico internazionale, con un album edito da ECM che ne mette in evidenza con pienezza le risorse espressive e formali. “Break Stuff” contiene una vasta gamma di soluzioni e spunti d’interesse, che in alcuni casi si fondono in maniera naturale e logica, in altri si contrappongono in contrasti dal forte appeal. Il programma, registrato agli Avatar Studio di New York, presenta rifacimenti scelti da prestigiosi repertori, come Monk, Coltrane e Strayhorn, e una sequenza di tracce firmate da Iyer, alcune delle quali derivano da altri suoi progetti. Il trio esplora dinamiche e forme del gioco d’insieme, in un continuo rimando di situazioni che stimolano la forza creativa. Hood, dedicata al guru della techno Robert Hood, è giocata su ossessivi loop ritmici, l’iniziale Starlings propone suoni che si sedimentano con lentezza, fino a far affiorare forme sonore dalle melodie cantabili, mentre in Chorale le linee di condotta si fanno più frammentate e nella successiva Dipych emerge, soprattutto nel pianismo del leader, un carattere più nervoso e introverso. Nel booklet Iyer spiega i significati di questo lavoro, basato sulla frattura con le convenzioni, elemento necessario per esplorare nuovi territori.
Gaetano Liguori: presentazione del documentario "Una storia jazz" diretto da Valerio Finessi
Martedi 24 Marzo, alle ore 20:00, presso lo Spazio Oberdan (P.Oberdan 2, Milano) per il Festival "Sguardi altrove" ci sarà la prima visione assoluta del film-documentario "Gaetano Liguori una storia jazz" di Valerio Finessi. parteciperanno alla serata: Franco Fayenz ,Marcello Lorrai, Enzo Gentile, Filippo Monico, Roberto Del Piano, Lino Liguori, Massimo Pintori, Daniele Biacchessi,Paolo Caliari, Gianni Barbacetto, Luca Rendina, Paolo Bonfanti e moltissimi altri.
venerdì 20 marzo 2015
Kenny Wheeler: “Songs For Quintet” [ECM, 2015]
“Songs For Quintet” è stato pubblicato il 14 gennaio 2015, nel giorno in cui Kenny Wheeler avrebbe compiuto ottantacinque anni. Si tratta dunque di un album postumo, che poco aggiunge a un percorso artistico di straordinaria qualità, se non ribadirne, in nove brani autografi, lo spessore espressivo di assoluta levatura. Il trombettista e compositore è ripreso in studio ad Abbey Road nel dicembre 2013, insieme a Stan Sulzmann al tenore, John Parricelli alla chitarra, Chris Laurence al contrabbasso e Martin France alla batteria. La scaletta si snocciola attraverso brani dalle melodie cantabili, sviluppati in ambientazioni misurate e in perfetto equilibrio timbrico, nelle quali ogni interprete può ritagliarsi momenti di primo piano, in pieno relax e senza mai venire meno a una sapiente modalità d’insieme. Prodotto da Manfred Eicher e Steve Lake, il CD contiene un booklet dove è riassunto il repertorio di Kenny Wheeler inciso per l’etichetta ECM, sia come leader sia come sideman, nel quale trovano posto capolavori assoluti come “Gnu High” del 1975.
More: ECM Records
giovedì 19 marzo 2015
Billie Holiday: inserita nella Apollo Walk of Fame
Lunedì 6 aprile, all'Apollo Theater di New York City, verrà celebrato il centenario della nascita di Billie Holiday, il cui nome sarà inserito nella Apollo Walk of Fame. Una targa in suo onore sarà messa sulla strada del celebre teatro, al fianco di molte altre dedicate a nomi illustri come Ella Fitzgerald, Chaka Khan, Lionel Richie, James Brown e altri ancora. In relazione a questo evento sarà presentata, con un concerto dal vivo programmato per il 10 aprile, la nuova incisione su Legacy Recordings di Cassandra Wilson "Coming Forth By Day", in uscita il 7 aprile, dedicata alla figura della leggendaria cantante. In occasione di questa uscita Cassandra Wilson ha dichiarato: «è un omaggio dedicato alla bellezza, alla potenza e al genio di Billie Holiday».
mercoledì 18 marzo 2015
Star Hip Troopers: “Planet E” [Parco della Musica Records, 2015]
Ideato dal DJ e produttore Mess Morize, in stretta collaborazione con Piero Delle Monache, “Planet E” è il primo album di musica elettronica nel catalogo della Parco della Musica Records, che con questa uscita inaugura la nuova collana LBL. Si tratta di un lavoro che coinvolge diversi esponenti del jazz italiano, come Luca Aquino, Claudio Filippini, Raffaele Casarano, Riccardo Gola, Mauro Ottolini e Francesco Bearzatti. Musicisti intraprendenti e con una grande voglia di mettersi in gioco, che interagiscono in una piattaforma musicale costruita su ritmi dub, atmosfere ambient e groove ipnotici tipici della club culture. Le tredici tracce in scaletta sono legate da un filo conduttore che dà luogo a un flusso di continuità sonora, dalle trame lineari e con melodie cantabili, perlopiù esposte dalla strumentazione acustica. L’insieme riflette una buona originalità, e mostra un idioma singolare e riconoscibile.
Lost 1 / Cruising / Through The Porthole / Standstill / Crackle Lullaby / Lost 2 / Runaway / Breathing In Pitch Black / From Beyond / Cosmic Insight / Deli’s Orbit / Firing / Planet E
Petrina: “Roses Of The Day” [Tŭk Voice – Tŭk Music, 2015]
Petrina (voc, pf, pf prep)
In attesa di un lavoro basato su brani originali, esce come primo titolo della Tŭk Voice, la branchia della Tŭk Music di Paolo Fresu dedicata alle voci, il nuovo album di Petrina dal titolo “Roses Of The Day”, nel quale l’artista interpreta in solitudine dieci brani provenienti da repertori dalla diversa estrazione stilistica, perlopiù dal rock e dalla canzone d’autore. L’insieme è tradotto, con estrema originalità e carattere, tramite voce, pianoforte e pianoforte preparato, e riflette i molti aspetti espressivi e formali di Petrina, che sa essere grintosa nella rilettura di Burning Down The House, dei Talking Heads, ma anche delicata in Ghosts, di David Sylvian. Attraverso lo scat rende il classico dei Doors Light My Fire come uno jazz standard, mentre il brano che dà il titolo all’album è autografato da John Cage, ed qui proposto in una versione co-firmata da Petrina, la quale, in questo modo, rende omaggio a una delle sue maggiori fonti d’ispirazione.
Only / River Man / Burning Down The House / Ghosts / Angel Eyes / Roses Of The Day / Ha tutte le carte in regola / Light My Fire / Sweet Dreams (Are Made Of This) / Can You Follow?
martedì 17 marzo 2015
BIMHUIS: Agenda of the Bimhuis April & May 2015
La prestigiosa sala da concerto olandese presenta anche ad aprile e maggio una serie di concerti ed eventi di sicuro interesse. Tra gli altri, segnaliamo: il 1 aprile LARRY GOLDINGS / PETER BERNSTEIN / BILL STEWART; il 4 aprile JURAJ STANIK TRIO; il 5 aprile NIR FELDER QUARTET; il 6 aprile UNIVERSAL INDIANS & JOE MCPHEE / PETER BRÖTZMANN & ONNO GOVAERT; l'8 aprile FRED HERSCH TRIO; il 17 aprile THE BAD PLUS - ORNETTE COLEMAN'S SCIENCE FICTION; il 30 aprile PRISM FEAT. DAVE HOLLAND, KEVIN EUBANKS, CRAIG TABORN & ERIC HARLAND; il 6 maggio JOE LOVANO VILLAGE RHYTHMS BAND; il 9 maggio AMBROSE AKINMUSIRE QUARTET; il 10 maggio DUO KENNY WERNER/BERT VAN DEN BRINK; il 22 maggio VIJAY IYER TRIO; il 24 maggio ERIC REVIS QUARTET; il 28 maggio MARC RIBOT'S CERAMIC DOG.
BIMHUIS Piet Heinkade 3 1019 BR Amsterdam Kassa: 020-788 21 88 www.bimhuis.nl
lunedì 16 marzo 2015
Kamasi Washington: in uscita a maggio “The Epic"
Il sassofonista, compositore e bandleader Kamasi Washington rilascerà una serie di tre volumi, dal titolo "The Epic", il prossimo 5 maggio via Brainfeeder. Il comunicato stampa parla di "un esperimento di 172 minuti, con un set che comprende un'orchestra di trentadue elementi, un coro di venti, per diciassette brani ".
Nella lune up è prevista la presenza di, tra gli altri, Miles Mosley,Tony Austin e Brandon Coleman, oltre che della voce di Patrice Quinn.
lunedì 2 marzo 2015
Mauro Ottolini “Sousaphonix”: Musica per una società senza pensieri – vol. I [Parco della Musica Records, 2015]
«Siamo tornati indietro di un secolo e abbiamo riscoperto delle cose che altrimenti sarebbero cadute nell’oblio: per noi questa orchestra è diventata una chiave per aprire una porta». Con queste parole si chiude la nota di presentazione di “Musica per una società senza pensieri – vol. I”, l’album che Mauro Ottolini realizza insieme ai suoi Sousaphonix per la Parco della Musica Records. L’orchestra alla quale si fa riferimento è l’Orchestra della società senza pensieri, una realtà attiva in Trentino negli anni Venti, della quale Ottolini ha trovato, casualmente, una foto durante la visita a un’antica fabbrica artigianale di armonium ad aspirazione d’aria. Da quel momento è iniziata la sua curiosa ricerca, che lo ha portato a ricostruire le gesta di questa lontana realtà, fino a rielaborarne il repertorio, immaginandolo a contatto con i linguaggi musicali del mondo. Un profondo lavoro di archeologia musicale, svolto in collaborazione con Vanessa Tagliabue Yorke, dal quale ha preso forma la scaletta di questo lavoro, dove si ascolta una musica dallo spettro timbrico, stilistico, formale e interpretativo di rara intensità e dalle ampie, e sconfinate, vedute d’insieme. Ottolini realizza questa personale ricetta servendosi di mille ingredienti, dalla chitarra hawaiana agli strumenti giocattolo, dall’elettronica alla marimba, dalle pietre sonanti di Pinuccio Sciola al theremin, e fa leva sulla duttilità dei Sousaphonix, capaci di trasformarsi da trascinante macchina ritmica a sottofondo discreto, da ensemble swingante a trasparente elemento d’arredo. Nell’album si ascoltano cori e brani cantati in diverse lingue, momenti che includono la tradizione popolare italiana, situazioni che tirano in ballo l’opera lirica, e lontani echi orientali che chiamano in causa il mondo arabo e quello cinese. Un’opera d’arte caleidoscopica capace di far impazzire la bussola dell’ascoltatore di turno, per via delle molte direzioni intraprese.
Nota: Il progetto prevede la realizzazione di un secondo volume, in uscita per l’estate 2015, oltre a un documentario e un cartone animato.
Credits: Mauro Ottolini: direzione, trombone, tromba bassa, flauti, conchiglie, voce e strumenti artigianali sardi di Mondo Usai; Vanessa Tagliabue Yorke: voce; Vincenzo Vasi: voce, theremin, marimba, strumenti giocattolo, campionatori, pietre sonanti di Pinuccio Sciola, uklele; Stephanie Ocean Ghizzoni: voce; Flavio D’Avanzo: tromba; Guido Bombardieri: sax alto, clarinetto; Dan Kinzelman: sax tenore, flauto, clarinetti; David Brutti: sax soprano, basso e baritono; Valeria Sturba: violino, monotron, elettronica; Paolo Botti: viola, dobro, violino di Stroh, mandolino; Titti Castrini: fisarmonica, armoniium a pedali; Roberto De Nittis: melodica, armonium a pedali, marimba, grancassa; Mario Evangelista: chitarra hawaiana, dobro, mandolino; Peo Alfonsi: chitarra classica, chitarra acustica, chitarra elettrica; Enrico Terragnoli: chitarra elettrica, banjo, podofono; Danilo Gallo: swaringini, basso elettrico, contrabbasso, liuto contrabbasso, balalaika bassa; Simone Padovani: percussioni; Zeno De Rossi: batteria, percussioni.